Tra le tante motivazioni che portano i turisti a visitare l’entroterra sardo di particolare rilievo è sicuramente la presenza di piatti dai sapori forti e unici realizzati dalle mani sapienti di chi ben conosce gli ingredienti e la loro genuina provenienza.
Tra i numerosi primi piatti, secondi e dolci che potrete scegliere di assaggiare ve ne suggeriamo alcuni assolutamente da non perdere.
Pane Frattau: piatto tipico barbaricino, caratterizzato da fogli di pane carasau (pane tipico sardo noto anche come carta da musica) bagnati nel brodo, preferibilmente di pecora, e condito un ricco sugo e pecorino grattuggiato. Giusto per rendere l’idea l’aspetto è simile a quello di una pizza, i fogli di pane vengono bagnati uno ad uno e conditi rispettivamente con sugo e formaggio, ad ogni strato il suo condimento, il piatto si conclude con una abbondante cucchiaiata di salsa, una generosa spolverata di pecorino e con un uovo in camicia!
S’Erbuzu: tradizionale minetsra di erbe selvatiche tipica proprio del Gavoese, si tratta di una preparazione piuttosto particolare che vede tritate insieme numerose erbe del territorio come: a cipollina e il finocchio selvatico, il cavolaccio, il finocchio acquatico comune, il sedano e tante altre ancora a seconda di quali sono le disponibilità stagionali del momento. Tutte le erbe vengono raffinatamente tritate e fatte cuocere con fagioli, lardo o pancetta e formaggio.
Si tratta di un piatto nutriente, originale e ricco di sapore che non è facile trovare altrove.
Su Cohone un Fozza: è invece un tipico pane di Gavoi costituito da patate, farina e acqua, A renderlo speciale è il fatto che questo pane viene messo in forno adagiato su una foglia di cavolo da cui trae un gusto tipico e
particolare.
Sa Sebada: forse il piatto tipico sardo più famoso, si tratta di un dolce costituito da dischi di semola ripieni di formaggio pecorino fritti in olio bollente e cosparsi di miele o zucchero a seconda del proprio gusto. La sebada è ottimo anche come secondo piatto vista la rilevanza calorica e l’apporto nutrizionale.
L’appetito vien… leggendo per cui non perdere l’occasione di assaggiare queste e tante altre specialità della zona.
